Allodontichthys

Il genere Allodontichthy è appartenente alla famiglia della specie Goodeidae.
Originario dello stato federale Messicano di Jaliso, purtroppo sembra che sia già in via d’estinzione.
I primi pesci della specie furono due maschi uno di 44 mm e uno di 48 mm, scoperti per la prima volta nel 1913 da Gustav Gluckert, ricercatore tedesco che li donò il 1 Novembre deo 1913 al Museo di Zoologia del’ università del Michigan dove si trovano tuttora.
Altri pesci della stessa specie furono trovati in un affluente del Rio Tuxpàn, l’ Arroy San Josè de Tule o Rio La Trampa e nel Rio El Terrero, a circa 6 km dalla città di Pihuamo e studiati nel’ anno 1980 dal dott. Theodore Uyeno, Biologo, Zoologo, Professore associato, Ricercatore americano e dal Dott. Robert Rush Miller, figura importante nel’ Ittologia e nella conservazione americana dal 1940 al 1990.

Ogni specie ha caratteristiche diverse, l’ Allodontichthy Hubbsi comprende 2 diverse popolazioni una si trova nella parte Settentrionale del paese, Rio Tamazula e i suoi affluenti, Rio Contla e un’ altro torrente di cui non si conosce il nome situato ad est di La Garita e Rio Tuxpàn.
La seconda popolazione si trova nella parte Sud-Orientale a nord di Pihuamo.
Due specie hanno piccole dimensioni tra i 4 – 5 cm mentre le altre 2 sono di dimensioni maggiori ovvero tra i 6 – 6,5 cm.
Le differenze tra maschi e femmine sono poco evidenti, il maschio possiede l’ organo riproduttivo tipico della famiglia Goodeidae formato da una tacca dopo i primi 7 raggi accorciati della pinna anale, ha la pinna dorsale più grande e dal colore più intenso, la colorazione è più luminosa, la parte superiore del corpo è separata da una serie di macchie scure, da 3 a 5 file che formano una linea irregolare nella parte centrale del corpo, le altre pinne sono di colore chiaro.
Le femmine hanno colori più opachi, la linea laterale formata da macchie sono 1 o 3 al massimo generalmente le linee si trovano lungo la metà inferiore del corpo, nelle femmine più piccole e nei giovani avannotti le macchie si trovano nella parte mediana e si fondono formando una striscia laterale.
In questo genere è possibile vedere delle mezze lune di colore scuro strette o larghe, dipende dalla specie, si presentano sopra e anche dietro la pinna pettorale sia nelle femmine che nei maschi e delineano i margini posteriori delle squame nella parte superiore del corpo, più evidente nel maschio della specie,
Alcuni pesci posseggono 3-3 pori mandibolari nel sistema acustico mentre altri ne posseggono 4-4, alcuni hanno la base più lunga della pinna anale e la pinna dorsale posizionate nella parte più anteriore del corpo.
Il genere Allodontichthya è una specie molto territoriale e aggressiva,

Habitat
Originario dello stato federale Messicano di Jaliso, negli affluenti del Rio Tuxpàn, l’ Arroy San Josè de Tule o Rio La Trampa e nel Rio El Terrero, a circa 6 km dalla città di Pihuamo, fiume sopra El Tulillo, Torrente di La Garita, Rio San Jeronimo.
Vivono in prossimità o sotto rocce, pietre, in corsi d’ acqua generalmente chiara e pulita, in profondità relativamente basse, da 15 cm a 2,5 metri, in fiumi e torrenti non molto grandi, tra i 3 e gli 8 metri di larghezza, le correnti sono moderate o abbastanza rapide nella stagione secca e torrenziali durante i mesi estivi umidi.
L’ habitat risulta ricco di alghe verdi sulle rocce e lungo le sponde di fiumi e torrenti con luoghi molto ombreggiati grazie alla folta presenza di alberi dalle grandi chiome.

Illuminazione e Temperature

Illuminazione da soleggiata a ombreggiata, temperature del’ acqua tra i 17° C e i 22° C. È preferibile cambiare le temperature 2 volte l’anno, nel periodo invernale mantenerle tra i 17° C – 18° C per almeno 3 mesi in modo da fermare la deposizione e dare modo alle femmine di riposare e rialzarle in primavera aumentarle lentamente fino ad arrivare ai 20° C – 22° C. Da quel momento ricominceranno a riprodursi. Ricordate se la temperatura del’ acqua dovesse superare i 24° C i pesci potrebbero facilmente ammalarsi o morire, quindi nel periodo estivo di maggior calore tenete controllate le temperature del vostro acquario.
Prediligono acque chiare e pulite, è consigliato fare un ricambio settimanale, almeno il 60% – 80%, in alternativa montate un sistema di cambio automatico.

Alimentazione

Questa specie è prevalentemente carnivora, lo si può appurare grazie alla particolarità dei loro denti appuntiti e dalla fattezza, ovvero hanno denti a tre punte che ricordano delle forchette, oltre ad avere un intestino decisamente corto.
La loro dieta comprende insetti volanti simili a libellule chiamati Efemera, larve , microscopici crostacei chiamati Anfipodi e larve rosse o parassiti del sangue comunemente chiamati Bloodworm, pulci d’acqua chiamati Daphnia, gamberi di opossum chiamati comunemente Mysidi o Mysida.
In acquario accettano anche cibo in scaglie, granulato e compresse di Naupli di gamberi salati.

Riproduzione

Specie Vivipara, gli avannotti nascono già formati, poche ore dopo la nascita sono già indipendenti, solitamente ogni femmina non produce più di 20 avannotti per riproduzione, il periodo più fertile è in Primavera e continuano fino a quando le temperature diventano troppo alte, riprendono in autunno e si fermano in Inverno quando le temperature si abbassano notevolmente.
Se volete farli riprodurre in un acquario, serve un acquario di grandi dimensioni, 150 lt = vasca da 150x50x60 cm o 250 lt = 130x70x50.
Substrato di ghiaia scura e abbondante 25 cm in altezza circa, abbondanza di piante, legni, radici, rocce e massi, in modo che i piccoli avannotti non diventino cibo per i predatori, acqua a flusso moderato o rapido con abbondanza di ossigeno, almeno 8 mg ogni litro d’ acqua.
Nel periodo della riproduzione i maschi diventano eccessivamente aggressivi con altri ospiti del’ acquario, gli arredi e la grandezza della vasca dovrebbero ovviare a tale problema.
Se li fate riprodurre in una nursery utilizzate una vasca di dimensioni più piccole, temperature tra i 20° C – 22° C, collocate al suo interno le femmine gravide e toglietele alla nascita degli avannotti, quando quest’ultimi avranno raggiunto le dimensioni di 2 cm – 2,5 cm potete inserirli nella vasca di comunità con più sicurezza