Babaulti

I Cardinia Babaulti sono una specie della grande famiglia degli Atyidae, questi in particolare appartengono al genere Cardinia nani.
Specie proveniente dalle regioni tropicali e subtropicali dell’India Orientale e del Sud-Est Asiatico, Myanmar ( ex Birmania), e Indonesia
Questa specie nella versione “ Wild” ossia selvaggia, è tendenzialmente trasparente, poi in commercio troviamo diverse varianti di colore che spaziano dal Giallo-Arancio, Blu- Azzurro, Blu- Verdognolo, Rosso, Arancione, Blu, Marrone chiaro, Marrone scuro, Marrone a strisce, Nero, Giallo, Zebrato e almeno quattro di colore verde dal più chiaro al più intenso: Cardinia Green, Cardinia Kempi, Cardinia Guerney e Cardinia Shenoy, l’alimentazione e l’umore del gamberetto possono influenzare la colorazione.
I nomi comuni iniziano tutti con Gamberetti Babaulti a cui si aggiunge la colorazione o la variante, es. Gamberetto Babaulti verde, Gamberetto Babaulti a strisce e così via.
I Cardinia Babaulti dalle colorazioni particolari, sono estremamente rari e graziosi, la specie più conosciuta è sicuramente la variante Green.
Le misure medie di questo gamberetto vanno da 1,5 cm sino a 3 cm di lunghezza, la loro robustezza ne fanno un ottimo opzione per chi si approccia ad un’ acquario di gamberetti.
Le femmine si distinguono dai maschi per la corporatura più tozza, dietro il carapace è facilmente distinguibile la sacca ovarica e il ventre risulta essere più grosso, la colorazione è uguale per entrambi.
Si può distinguere la specie Cardinia Babaulti dagli altri cardinia nani dal rostro che è molto più lungo e dal dorso molto più accentuato degli altri esemplari di Cardinia nani.
Purtroppo nonostante vi sia un’ampia varietà di colori bellissimi e particolari , spesso questa specie viene oscurata da esemplari come i Crystal Red e dalle Cherry Shrimp molto più popolari.
I Cardinia Babaulti non sono particolarmente esigenti, l’importante è un acquario in assenza di ammoniaca, nitriti e fertilizzanti che sono puro veleno per i nostri gamberetti come per tutte le creature acquatiche e tenere la temperatura stabile.
Per allestire un acquario dedicato basta una vasca da 20 litri con un filtro di spugna (per evitare il risucchio dei gamberetti più piccoli) e un riscaldatore per mantenere sempre l’acquario stabile alla stessa temperatura, fate maturare l’acquario per almeno 15 giorni o addirittura un mese prima di introdurre i gamberetti, come arredi andranno benissimo tubi in PVC, vasi rovesciati, rocce e tronchi che possano fungere soprattutto da nascondigli per i più piccoli, le piante ottimali sono vive come il muschio di Giava, Muschio Weeping Moss, Muschio Round Pellia, Muschio Riccia Fluitans, Ceratophillum, Lemna, Egeria Densa, Anubias, Cryptocorine, Microsorum, questi sono solo alcuni esempi.
Il substrato preferibile per i giovani gamberi è composto da uno strato di ghiaia melmosa dove possono trovare microrganismi nutritivi, aggiungete qualche foglia di mandorle indiane che saranno molto gradite.
State attenti a non fertilizzare troppo perché questa specie è molto sensibile ai fertilizzanti.
Come tutti i gamberetti amano la vita gregaria quindi evitate di mettere il gamberetto in solitaria, questo potrebbe causare la poca vivacità o addirittura farlo ammalare.
Prediligete piccoli gruppi formati da 6-8 elementi almeno.
Come compagni in una vasca di comunità scegliete pesci di piccole dimensioni e poco aggressivi tipo Guppy, Endler, Borara Maculata, Otocinclus, Corydoras Pygmaeus, lumache, Neocardinia e altri gamberetti nani.
Fate una manutenzione programmata e regolare con relativi ricambi d’acqua per mantenere un’alta qualità dell’acqua, così facendo renderete più salutare la vita dei vostri amici gamberetti Babaulti.

Illuminazione e Temperature

L’ Illuminazione è prevalentemente legata alle piante inserite nella vasca. Predilige acqua tenera e temperatura costante tra i 20° C e i 31° C , ma mai al di sotto dei 20° C. il PH tra 7 e 8.

Alimentazione

Specie Onnivora con predilezione per i detriti, variate la dieta con cibi a base di carne come larve di zanzara e simili, lettiera, verdure fresche e sbollentate, cibi surgelati.
Avendo una grande appetito gradirà piante morte all’interno della vasca, prima che avvenga la decomposizione, questo suo operare aiuterà a far sì che i valori di tossine nocive come nitrati, nitriti e ammoniaca invadano la vasca.

Riproduzione

La riproduzione avviene come per tutti i cardinia nani, la differenza è che sono più “ lente “, depongono dalle 60 alle 80 uova che dopo l’accoppiamento verranno spostate dalla femmina sotto i loro pleopodi fino alla schiusa.
La cova durerà circa 20-30 giorni dopo di che i piccoli gamberetti si nasconderanno tra la vegetazione o gli arredi finché non saranno abbastanza grandi da non correre alcun pericolo.