L’ Aspredinidae è una piccola famiglia di Pesci Gatto Sud Americana, più comunemente conosciuta come Pesce gatto Benjo.
Comprende 42 specie che fanno parte di 13 generi diversi, alcuni di loro sono stati descritti in tempi recenti, come le sottofamiglie degli Acanthobunocephalus, descritto nel 1995, il Micromyzon descritto nel 1996, o lo Pseudobunocephalus descritto nel 2008.
Gli Aspredinidi spesso vengono associati come parte della super famiglia asiatica dei Sisoroidae, come gruppo sorella della famiglia Erethistidae.
Altri autori la collegano alla super famiglie dei Doradoidae che comprende Doradidae, Auchenipteridae e ancora Mochokidae, anche se quest’ ultima non è certa.

Conosciuto comunemente come Pesce Gatto Banjo, ha una forma del corpo particolare, testa piatta depressa, peduncolo caudale lungo e sottile, privi di una pinna adiposa.
Anche se privi di squame la pelle è completamente cheratinizzata, coperta da grandi tubercoli unculiferi disposti in file longitudinali.
Le dimensioni variano dalla specie più piccola, 2 cm a 38 cm per gli esemplari più grandi, la media è circa di 15 cm per la maggior parte delle specie.

La colorazione per la maggior parte delle specie è criptica, quando hanno paura o sono malati la colorazione cambia e diventa chiara ed opaca.

Solitamente le femmine sono più grandi e rotonde, tranne nelle specie Sexpapilostoma e Hoplomyzon dove sono i maschi ad avere le misure maggiori e nelle specie Aspredo e Platystacus dove nei maschi la spina dorsale della pinna è più lunga rispetto a quella femminile.

In acquario solitamente si preferisce tenere esemplari di piccole dimensioni, sia in vasche mono specie che in vasche di comunità, come dimensioni ottimali per un solo esemplare si consiglia una vasca di 80x45x45 cm, substrato sabbioso e morbido, cosparso di foglie di Faggio o Quercia dove durante il giorno si mimetizzano rimanendo nascosti.
Nuotano con un movimento ondulatorio, si spingono in avanti pompando acqua dalla bocca ed espellendola ritmicamente attraverso le aperture branchiali per saltare sul substrato.
Quando sono spaventati o agitati alcuni esemplari producono suoni spostando le pinne pettorali avanti e indietro.

Habitat

Gli Aspredinidi vivono sia in acque poco profonde, in canali profondi sino agli estuari marini, in fiumi costieri o in acque salmastre come le paludi di mangrovie.
La maggior parte delle specie sono pigre, alcuni vivono durante il giorno, semi sepolti nel substrato sabbioso, per uscire al tramonto.

Illuminazione e Temperature

Poca illuminazione o soffusa, preferiscono acqua leggermente acida, non troppo dura, PH tra 6,5 e 7,5, le temperature variano da 20° C a 25/28° C.

Alimentazione

La maggior parte degli Aspredinidi sono Onnivori, Carnivori, si nutrono di invertebrati, sia acquatici che terrestri oltre a detriti organici.
La specie degli Amaralia si cibano anche di uova di altri pesci gatto, questo è da tenere presente prima del’ acquisto.

Riproduzione

Nella famiglia Aspredinidae dopo che il maschio ha fecondato le uova, la femmina le attacca alla sua pancia e le trasporta in acque poco profonde per scuotersi e lasciarle cadere, sul fondo, dove dopo 3\4 giorni si schiuderanno.
In alcune specie come la Pterobunocephalus, le uova sono attaccate direttamente al corpo, mentre in altri 3 generi della sottofamiglia, le uova sono attaccate ai Cotiledoni, steli carnosi che si sviluppano stagionalmente sul lato inferiore del corpo femminile che funziona come scambio di materiali tra la femmina e gli embrioni in via di sviluppo.

Poichè questi pesci gatto vivono in ambienti fangosi, si presume che questo comportamento serva a dare alle uova una maggiore ossigenazione.
Nella specie Bunocephalus ci sono pareri discordanti, alcuni ittologi asseriscono che la specie sia Spargitrice di uova di cui non si curano dopo l’ espulsione, altri invece asseriscono che questi pesci costruiscono nidi nel substrato e si prendono cura delle uova fino alla schiusa.

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