Cardinia Babaulti vr Green

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Nome Scientifico: Cardinia Babaulti vr Green

Famiglia: Caridina

Nome Comune: Babaulti Green, Cardinia Babaulti Green, Cardinia verde. Gambero verde, Gambero Nano Verde,

Habitat Originario: originario del’ India, Malesia, Sri Lanka e Indonesia, dove vive in corsi d’acqua dolce e fiumi relativamente caldi, calmi e ben ossigenati.

Habitat acquario: Vasca da 40x30x30 cm, gruppi di 6- 10 esemplari all’interno del’ acquario, illuminazione media, temperature da 20° C a 28° C, le temperature superiori possono essere utilizzate solo per favorire la riproduzione per alcuni giorni, altrimenti possono rivelarsi nocive se non mortali, PH tra 6 e 8, durezza dell’acqua medio -alta, substrato di ghiaia scura, arredi e molte piante soprattutto muschio di Giava.

Descrizione: Colorazione verde smeraldo, alcuni esemplari hanno macchie gialle o verde scuro nella parte superiore del carapace, sono esemplari di piccole dimensioni, rostro seghettato e inclinato verso l’alto, le femmine hanno colori più sgargianti, sono più grandi e tozze, spesso presentano una colorazione gialla nella zona cefalotorace, tratto inconfondibile è il fatto che abbiano la sacca ovarica.

Alimentazione: Ovipara, Alghivora

Riproduzione: Ovipara, forma la coppia solo occasionalmente, la femmina si prende cura delle uova fino alla schiusa.

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Categoria: SKU: IMAGAMB-ATY-BABA-1

Descrizione

Il Cardinia Babaulti vr Green è originario del’ India, paese in cui vennero scoperti per la prima volta, nei fiumi d’acqua dolce, nel lontano 1914, oggi li troviamo anche in Malesia, Sri Lanka e Indonesia.  Appartiene al genere Babaulti della famiglia Atyidae.
I nomi comuni con cui è conosciuto sono, Babaulti Green, Cardinia Babaulti Green, Cardinia verde. Gambero verde, Gambero Nano Verde.
Il loro colore primario è il Verde Smeraldo quasi trasparente, questo le rende simili alle Neocardinia Palmata Blue Pearl.
Può capitare che questa specie cambi colorazione, (alcuni esemplari cambiano addirittura colore per tutto l’arco della loro esistenza), dalla più chiara alla più intensa, da verde a marrone oppure leggermente arancione o rosso, addirittura può perdere del tutto la sua tonalità, i motivi perché questo accada possono essere diversi, malattia, valori del’ acquario non ottimali, se si sentono minacciati o se vengono intimoriti da altri esemplari più grandi e aggressivi.
Ma grazie alla colorazione verde smeraldo, riesce facilmente a mimetizzarsi tra la fitta vegetazione presente nella vasca.
Tutte le varianti di gamberetti verdi hanno una cosa in comune, tutte hanno una linea che attraversa il corpo dalla testa alla coda questa può variare anche di intensità, invece alcuni ceppi presentano macchie gialle o verde scuro nella parte superiore del carapace, il rostro è leggermente inclinato verso l’alto e seghettato.

Le femmine presentano colori molto più vivaci e sgargianti, hanno corpi più tozzi, ma più grandi, presentano nella zona cefalotorace, cioè dalla testa fino al torace, una colorazione più chiara, possiamo anche distinguere le femmine dai maschi grazie alla sacca ovarica e dalla grandezza delle loro pleopodi, cioè le appendici addominali situate sul lato ventrale dell’addome dove risiederanno le uova fino alla schiusa.
Come tutti gli esemplari della specie non ama essere solo all’interno dell’acquario, per avere dei gamberetti felici dovete inserirli in gruppi di almeno 6-8 elementi.

La specie come sopra anticipato è gregaria, ama stare in gruppi folti, ma è anche socievole in acquari di comunità, come detto il numero minimi varia da 6 a 8 esemplari, ma se volete che si riproducano vi conviene aumentare il numero, questo perchè difficilmente riconoscerete i maschi dalle femmine visto che le differenze sono minime, inoltre i maschi dovrebbero attaccare alle femmine diversi “ pacchetti” di sperma per la fecondazione, ma se queste non sono sufficienti non si avranno abbastanza uova fecondate per la riproduzione.

È un gamberetto di poche pretese che bene si adatta ad ogni vasca, un acquario da 10/20 litri sarà sufficiente per un Cardinario, substrato di ghiaia arrotondata, possibilmente di colore scuro, con gli arredi create anfratti e rifugi, tronchi di legno fissi o galleggianti, molto muschio di Giava sarà ottimale sia come nascondiglio che come cibo, ricordate di usare un acquario con coperchio perché questi monelli hanno l’abitudine di “scappare” fuori dalle vasche. Le dimensioni variano da 1 cm a 3 cm, per i maschi e addirittura 4 cm per le femmine, l’aspettativa di vita và da 2 a 3 anni..

Habitat

Come detto il Cardinia Babulti Green è originario del’ India, Malesia, Sri Lanka e Indonesia, dove vive in corsi d’acqua dolce e fiumi relativamente caldi, calmi e ben ossigenati.

Illuminazione e Temperature

L’illuminazione deve essere media, per evitare il proliferare eccessivo delle alghe, le temperature ideali variano da 20° C a 28° C, le temperature superiori possono rivelarsi nocive se non mortali, PH tra 6 e 8.
Durezza dell’acqua medio -alta, per un acquario ottimale si consiglia una buona ossigenazione e una buona miscelazione.
Trattate l’acqua con biocondizionatori prima della manutenzione perché i gamberetti sono molto sensibili al cloro, al ferro e a tutti i prodotti chimici.

Alimentazione

Specie Onnivora, Alghivora, predilige alghe, resti di alimenti, microparticelle organiche trovate sulle piante, o sugli arredi,e larve, ma in acquario si adatta a mangiare di tutto.
Se volete dei gamberetti felici e vivaci, variate la dieta con verdure cotte come piselli, spinaci, zucca, foglie di ortica, frutta come banane, anguria, ottimi sono anche i chicchi di riso bolliti, oppure cibi secchi, in scaglie, in foglie, potete integrare con tablet o mangime in granuli per i pesci, verranno comunque graditi, compresse di Spirulina Chironomus, Dafne, Artemie.
Se vi dimenticate di alimentarli per un giorno o due, non preoccupatevi loro troveranno il modo di nutrirsi pascolando tra piante, ghiaia e arredi raccogliendo alghe, e residui di altri alimenti nascosti.

Riproduzione

Preparare una vasca da 20-25 litri, l’acqua può avere una durezza variabile da media a dura la temperatura poco più alta, 29° C- 30° C, questo per favorire la deposizione delle uova e lo sviluppo dei piccoli, ma il PH deve essere leggermente alcalino per favorire la riproduzione, inserire i soliti arredi.
Aggiungere cespugli di muschio che saranno fondamentali durante la muta, durante la riproduzione, ed infine come fonte di cibo, per ottenere una buona riproduzione si consiglia di far maturare l’acquario per almeno 20 giorni 1 mese, questo per assicurare più probabilità di trovare cibo.
Inserire i gamberetti e aspettare che si adattino al nuovo ambiente e ai nuovi valori, il maschio attaccherà pacchetti di sperma sulla femmina dopo di chè ella, espellerà dalle 40 alle 60 uova di colore marrone chiaro e di piccole dimensioni, ogni 5-6 settimane, che verranno fecondate.
Se lo sperma non sarà sufficiente non tutte le uova verranno fecondate e queste saranno scartate dalla femmina entro 1 settimana.
La gestazione dura circa un mese in cui la femmina trasporterà le uova sotto i pleopidi e qui verranno costantemente ossigenate per evitare che ammuffiscano.
I gamberetti che nasceranno saranno di piccole dimensioni ma simili ai genitori in tutto e per tutto, i maschi risulteranno più piccoli e sottili.
I piccoli saranno autonomi e autosufficienti, riusciranno a nutrirsi subito di piccoli organismi, sia animali che vegetali.
Dopo la nascita portate i valori della durezza dell’acqua verso il morbido lasciandola comunque leggermente più acida.
Una femmina può riprodursi circa 4-5 volte l’anno, ma non tutte le uova si schiuderanno.

Informazioni aggiuntive

Aggressività v/conspecifici

Pacifico

Coppia formata

Occasionalmente

difficoltà allevamento

4

Dimensione

2 – 3 cm

Dimensione min. vasca

40x30x30

Durezza dell'acqua

Media

Famiglia

Atyidae

Genere

Babaulti

Illuminazione

Media

Livello di nuoto

Medio-Basso

Numero min. di esemplari

10, 6

pH

6 – 8

riproduzione

Oviparo

taglia max in acquario

3 – 4 cm

Temperatura acquario

20°-28°

Vita media

2 – 3 anni

Alimentazione

Alghivoro, Onnivoro