Carassio Cometa

Carassius Cometa

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Nome Scientifico:  Carassius Cometa

Famiglia: Ciprinidae

Genere: Carassius Auratus

Nome Comune: Pesce Cometa, Carassius Cometa

Habitat Originario: Specie madre dalla cina, specie Cometa nasce in America nel 1880, ora diffuso in tutto il mondo

Habitat acquario: Semplice da allevare, vasca da 150 litri per una coppia, piante a foglia larga, pochi arredi, ghiaia grossolana per il fondo.

Descrizione: Corpo affusolato spesso a forma allungata, colori rosso o rosso e bianco nella versione Cometa Sarasa , pinna caudale di grandi dimensioni che nuotando rilascia una scia che ricorda la coda di una cometa. Dimensioni da 25 cm a 35 cm, aspettativa di vita, se allevato in maniera ottimale, arriva a vivere dai 10 ai 30 anni.

Alimentazione: Onnivora

Riproduzione: Oviparo, non forma la coppia, non mangia le uova ma mangia i suoi avannotti

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Categorie: , SKU: IMAPSC-CIP-3

Descrizione

Carassius Auratus ha altre versioni oltre al classico Pesce Rosso.

Oggi parliamo del Carassio Cometa, appartiene anch’esso alla famiglia dei Ciprinidi, la specie madre è originaria della Cina ma la versione Cometa nasce nel 1880 negli Stati Uniti d’America. Oggi lo troviamo sia in regioni tropicali che in regioni subtropicali, ormai è considerato un pesce Cosmopolita.

I nomi comuni con cui è conosciuto sono: Pesce Cometa, Carassius Cometa.
Non richiede molto spazio, è docile, ha bisogno di una discreta dose di attenzioni. Trova posto in ogni abitazione, grande o piccola che sia, a differenza di cani e gatti non ci sono restrizioni in condominio per questo animale domestico. Per molti rappresenta il primo contatto con il mondo dell’acquariofilia.
Il nome Cometa deriva dal fatto che nuotando rapidamente la pinna caudale essendo molto lunga, ben sviluppata e fluente, nuotando sembra che lasci una scia che ricorda la coda di una cometa.

Comportamento dei Carassio Cometa

Carassio Cometa è un animale giocoso e allegro, anche se può sembrare una bufala. Il pesce rosso riconosce il padrone come un amico e si fa accarezzare, anche se non scodinzola o non fa le fusa. Quanti di noi hanno vinto un pesciolino rosso ad una fiera, ad una pesca di beneficenza, ad una sagra, lo abbiamo allevato in una boccia di vetro o una vaschetta di plastica con tanto amore non conoscendo nulla di lui e le sue esigenze, ma amandolo con tutto il cuore? Adesso vi spiegheremo cosa dovete sapere sul vostro pesciolino.

Nonostante sia in acquario osserva i movimenti del suo padrone, seguendolo e facendogli capire che ha voglia di giocare, o ha voglia di coccole. Inserendo le dita nell’acqua dandogli qualche scaglia di cibo o accarezzandogli il fianco, lo farete contento. Se sarete bravi ed attenti il vostro pesce rosso vivrà molto a lungo.
Insieme a suo fratello, il pesce rosso, è tra i più venduti e allevati nel mondo dell’acquariofilia, ha una straordinaria resistenza ad ogni condizione ambientale.

Morfologia

Il corpo è compresso lateralmente con una linea allungata e sinuosa. Ha una testa piccola ma massiccia che ricorda vagamente la sagoma della carpa, ma a differenza di essa è più piccola e non ha bardigli intorno alla bocca.
La livrea dei Carassio Cometa è di un color rosso o rosso e bianco, nella versione Cometa Sarasa, le pinne sono dello stesso colore.
La pinna dorsale deve essere triangolare ed avere altezza e lunghezza maggiori, di 3/4 rispetto alla grandezza del corpo quella anale ha una base discretamente lunga, la a pinna caudale è allungata a forma di cometa, biforcuta e tenuta solitamente rigida.

Le femmine, se viste dall’alto, appaiono più grosse e gonfie.
Anche il Carassius Dorato durante il periodo della riproduzione sviluppa dei piccoli pallini bianchi, tubercoli, sugli opercoli, sulla testa e sulle pinne. Le dimensioni di questo pesce in acquario solitamente non superano i 30 cm. Mentre l’aspettativa di vita è molto lunga, spesso supera abbondantemente i 20 anni.

Anche se non sembra un pesce pregiatissimo, etichettato come pesce che costa poco, di poche pretese e che non muore mai, ha comunque bisogno di cure e attenzioni come tutti gli altri pesci. Acquario, attrezzature, habitat, cibo, tutto deve essere comunque adeguato.

Coesistenza in acquario

Solitamente è un pesce pacifico, mentre ne periodo della riproduzione diventano scontrosi con gli altri coinquilini e un pochino territoriali. Compagni ottimali di vasca sono i suoi fratelli, il Pesce Rosso Comune e le Carpe Koi.

La cosa che amano fare durante l’intera giornata è scavare sul fondo, muovendo in continuazione la ghiaia presente e le piante o gli arredi poco ancorati, fate attenzione alle piante che inserite nella vasca, loro amano mangiare le piante tenere e succulente.
La vasca per ospitare un Carassius deve essere di almeno 100/150 litri per una coppia, dato che cresce velocemente di dimensione. Soffre di solitudine quindi si consiglia di allevarli in coppia, l’acquario deve essere ben ossigenato, con poche piante, meglio se di plastica e a foglia larga, ancorate a supporti o arredi. Sub strato di ghiaia grossolana, un buon impianto di filtraggio, arredi ma non troppi, questo è quello che serve, null’altro, per farli felici e vivere in salute. Le dimensioni variano da 22 cm ai 35 cm. Se allevato in maniera ottimale il pesce rosso vive dai 10 anni ai 30 anni.

Curiosità sul Carassio Cometa

Gli scienziati dell’Istitute of Tecnology Technion di Haifa in Israele hanno dimostrato che gli Carassio Cometa hanno una memoria che dura circa 5 mesi. Hanno sperimentato questo associando un suono al momento dell’alimentazione, dopo di che sono stati rilasciati nel loro habitat naturale, dopo 4 mesi sono tornati e hanno fatto risentire il suono precedentemente memorizzato e tutti i pesci si sono presentati nel punto da dove il suono proveniva per ricevere il loro cibo.

D’ora in poi non ci sarà più il solo detto ” muto come un pesce” ma aggiungeremo “hai la memoria di un pesce rosso”.

Pillole di storia

Il Carassio Cometa ebbe i suoi natali nella versione madre in Cina  ma nasce come specie particolare nel 1880 in America. Oggi vengono allevati ad uso domestiche nei vari laghetti ornamentali.

Illuminazione e Temperature

Luce da media a intensa, PH da tra 6 a 8, temperature da 5° C a 30° C, ossigeno supplementare non necessario.

Habitat

Il Carassio Cometa è originario dell’Asia, più precisamente della Cina, dove da secoli viene allevato selettivamente come pesce domestico, vive in corsi d’acqua lenti, stagni, laghi e laghetti, in ambienti temperati con acque relativamente fredde, sopravvive diverse ore fuori dall’acqua, nel fango e anche sotto il ghiaccio. In natura nei laghetti può arrivare a misurare dai 35 cm ai 45 cm e pesare quasi 2 kg di peso. Il suo allevamento selvaggio negli ultimi decenni lo ha reso reperibile ovunque e bistrattato, come specie. Oggi Carassio Cometa è diffuso in tutto il mondo.

Alimentazione

Il Carassio Cometa appartiene ad una specie Onnivora mangia qualunque cosa venga servita ma prediligono i vegetali, cibo per pesci rossi a scaglie, granulari, vivi come insetti, crostacei, molluschi, vermi, cibi secchi, insalata, alghe e ogni tipo di verdura. Anche pezzetti di pollo, lombrichi, dafnie, polpa di pesce, gamberetti. Ricordate poi di rimuovere i residui dalla vasca per evitare che marciscano.

Riproduzione dei Carassio Cometa

Specie Ovipara, non forma la coppia e si ciba dei suoi avannotti. Durante il periodo riproduttivo i maschi sviluppano dei piccoli puntini bianchi, chiamati tubercoli nuzialisia sulla testa che sugli opercoli e sulle pinne pettorali. Sono molto prolifici. La riproduzione avviene quasi tutto l’anno, a volte anche diverse volte in un mese, con temperature intorno tra i 15° C e i 20° C.

Il corteggiamento comincia quando i maschi rincorrono la femmina senza tregua, la costringono “all’angolo” nell’acquario e cominciano a colpirla con la bocca e la testa sul ventre affinché fuoriescano le uova, può capitare che non sia un solo maschio a corteggiarla e questo stressa la femmina esponenzialmente, buona cosa è alimentare con cibo molto proteico in questo periodo per rinforzare la femmina.

Le uova di Carassio Cometa cadono liberamente nella vasca depositandosi sulle piante di plastica a foglia larga, dopo di che prendete le piante e mettetele in una vaschetta a parte, purtroppo se non trasferite le uova in una nursery esterna con acqua matura, per farla maturare potete utilizzare alghe o bucce di banana, l’ideale sarebbe una vasca da 50/60 litri circa, con il filtro protetto da una calza di nylon per evitare il risucchio degli avannotti.

In una vasca comune, appena nasceranno gli avannotti, i genitori se ne ciberanno, per questa ragione normalmente le nascite che arrivano allo sviluppo totale sono rarissime, rare ma non impossibili.

Uova e avannotti

Dopo la fecondazione bisogna cambiare l’acqua per almeno del 10/15% ogni settimana, perché lo sperma dei maschi intorpidirà l’acqua rendendola inquinata. Una volta fecondate passano dai 5/8 giorni alla schiusa delle uova e vedrete i primi avannotti di circa 3-4 mm, che sembreranno tanti piccoli girini, rimarranno nascosti tra arredi e piante, dopo 10 giorni cominceranno ad alimentarsi da soli e nuotare all’interno della vasca. Alimentare gli avannotti con infusori di sostanze organiche, passate 2 settimane cominciate ad alimentarli con artemia in piccole dosi diverse volte al giorno.

Dopo circa un mese gli avannotti saranno divenuti pesciolini a tutti gli effetti di circa 1 cm e potranno essere alimentati ad artemia liofilizzata e cibo ad alto contenuto proteico, dopo circa 4/5 mesi saranno abbastanza grandi e robusti da essere inseriti nella vasca comune, in maniera graduale, sostituendo ogni giorno l’acqua della vaschetta con l’acqua della grande vasca fino a quando non saranno abituati al nuovo biotopo, così da inserirli nella vasca grande senza che questo causi un trauma al pesciolino.

 

Se anche tu desideri avvicinarti al mondo dell’acquariofilia il Carassio Cometa è sicuramente il pesce più indicato per cominciare. Scopri subito dove lo puoi acquistare nel negozio più vicino a te.

Informazioni aggiuntive

Aggressività v/conspecifici

Pacifico

Alimentazione

Onnivoro

Coppia formata

No

difficoltà allevamento

1

Dimensione

22 cm- 30 cm

Dimensione min. vasca

100x45x45

Famiglia

Ciprinidae

Illuminazione

Medio – Alta

Livello di nuoto

Totale Vasca

Numero min. di esemplari

2

pH

6 – 8

riproduzione

Oviparo

taglia max in acquario

25 – 30 cm

Temperatura acquario

5° C – 30° C

Vita media

Oltre 10 anni