Descrizione
La Chilatherina Fasciata è originaria della Papa Guinea, fù raccolta per la prima volta nel Giugno del 1910 dallo Zoologo Olandese Pieter Nicolas Van Kampen, in un ruscello vicino a Njao nella parte occidentale della Papa Guinea e descritto dallo Zoologo Tedesco-Olandese Max Carl Wilhelm Weber nel 1913.
Altri campioni vivi per l’acquariofilia, furono ritrovati durante diversi viaggi tra il 1970 e il 1980 da Barry Crockford, Naturalista Allevatore e Membro a vita dell’Associazione Australiana pesci della Nuova Guinea ( ANGFA ) e da Gerald Robert Allen, Ittologo Australiano.
Tra il 1982 e i 1991 ne furono trovati altri presso il fiume Jafuri che sbocca nel lago Sentai e nel Clearwater Creek affluente del fiume Markham.
Una nuova collezione di esemplari provenienti sempre dal fiume Jafuri e poi importata in Europa, fu realizzata dal Fotografo Naturalista e Allevatore di pesci Arcobaleno e pesci dagli occhi Azzurri Gilbert Maebe.
Questa specie è la più abbondante e ampiamente distribuiti nella Papa Guinea settentrionale, la località più popolata è la foce del fiume Sermowai ma li troviamo in gruppi più piccoli anche nei sistemi di Makham, Ramu, Sepik, Paul e Mamberamo nella parte Nord della Nuova Papa Guinea, alcuni esemplari sono stati trovati nel Lago Wanam vicino a Lae.
Un ulteriore indagine dell’organizzazione americana per la salvaguardia e la protezione degli ambienti naturali Conservation International che conta 1,000 collaboratori, 2000 Partner in 30 paesi, che ha contribuito a sostenere 1,200 aree protette in 77 paesi, salvaguardando 601 milioni di ettari di aree terrestri, marine e costiere in tutto il mondo, e la Papa State University ( UNIPA ) hanno riscontrato esemplari anche in affluenti presso Haya Village, nel sistema del fiume Rouffaer, Mamberamo.
L’ultima variante di Chilatherina Fasciata fu raccolta da Heiko Bleher, Esploratore Tedesco, Ricercatore, Fotografo, Regista, Autore e Redattore, nel lago Kali Biru ( Lago Nenggwambu ), Papa Guinea Occidentale nel 1990. Questa varietà ha un’ampia striscia arancione che dalla punta del muso arriva alla prima pinna dorsale.
Il nomi comuni con cui è conosciuto questo pesce è Barred Rainbowfish, Chamaleon Rainbow, Pesce Arcobaleno Arancione.
La Chilatherina Fasciata ha dimensioni relativamente piccole, il maschio arriva a misurare 12 cm mentre le femmine non superano i 10 cm.
Il corpo è compresso lateralmente, i maschi sono generalmente più corposi delle femmine, questa caratteristica diventa più evidente man mano che crescono.
La testa relativamente appuntita e gli occhi sorprendentemente grandi.
Le femmine più piccole e snelle hanno pinne più corte e arrotondate.
Le pinne sono tutte di color giallo-oliva-opaco o grigio scuro, che svanisce verso i bordi diventando di color bianco.
La parte posteriore delle pinne dorsali e anali sono più appuntite e allungate rispetto a quelle femminili, le pinne posteriori dorsali maschili hanno raggi più lunghi mentre nelle femmine sono più lunghe le parti anteriori delle pinne.
La Chilatherina Fasciata mostra una vasta varietà di colori in base al luogo di provenienza, generalmente va dal colore marrone a verde bluastro nella parte superiore del corpo e dal bianco al giallastro nella parte inferiore, con una lunga striscia medio-laterale di color scuro, le femmine hanno un color violetto-blu nella regione medio-laterale, la linea laterale superiore è di color verde-oliva-opaco con contorni scuri.
Le squame sono bordate di giallo pallido, le branchie (gill cover) sono di color arancio-rame molto intensi.
Una striscia nera percorre lateralmente il pesce, dalla parte posteriore dell’occhio sino al peduncolo.
Il peduncolo è sottile e mostra un bordo stretto color oliva sia al di sopra che al di sotto della linea scura.
I maschi hanno barre laterali nere sui lati inferiori e sopra la metà anteriore della pinna anale, le femmine hanno barre verticali indistinte sui lati inferiori.
La maturità sessuale si verifica al raggiungimento della lunghezza di 4 cm per i maschi e 5-6 cm per le femmine.
In acquariofilia è un pesce abbastanza raro poiché ci sono pochi allevatori.
Un acquario ideale è di dimensioni 80x45x45 cm, composta da un fondo di ghiaia o sabbia, con detriti di foglie Catappa per rendere l’acqua leggermente acidula e ambrata, il PH tra 7 e 8, le temperature tra 24° C e 27° C, acqua da neutro a dolce, questi sono i valori che più si avvicinano ai valori reali in natura.
Il comportamento con altre specie è solitamente pacifico.
Habitat
Originario tra Asia e Oceania più precisamente della Papa Nuova Guinea.
Vive in flussi pluviali limpidi e torrenti a flusso lento, in genere abitano laghi o pozze d’acqua esposte al sole durante tutto l’arco della giornata, in affluenti di pianura e in zone collinari ad altitudini intorno ai 400-500 metri, dal substrato fangoso, composto da ghiaia, sabbia e detriti di foglie secche e rami in decomposizione.
In natura il PH si aggira intorno al 6-8 e le temperature intorno ai 27° C sino ai 32° C, acqua dolce , clima tropicale.
Illuminazione e Temperature
Durante il giorno amano la luce solare, quindi è ottimale predisporre in acquario neon dalla luce giallastra intensa, piante galleggianti a foglia larga, il PH tra 7 e 8 le temperature tra 24° C e 27° C, acqua da neutro a dolce, questi si avvicinano ai valori reali in natura.
Alimentazione
Specie Onnivora, Carnivora. La dieta ideale comprende alghe filamentose, piccoli crostacei, insetti terrestri, in particolare formiche e coleotteri e larve di insetti acquatici.
Riproduzione
Specie Ovipara Egg-Scattarer, lasciano ricadere le uova senza prendersene cura.
Durante la deposizione delle uova nella metà inferiore del corpo maschile la colorazione gialle dorato si intensifica, come il colore ramato nella regione dorsale mentre il resto del corpo si scurisce, Il colore blu della pinna caudale si schiarisce molto di più dei lobi esterni. Queste sono adesive e si ancorano su foglie, pareti, arredi o straccetti predisposti.
Non formano una coppia fissa, non si curano delle uova e tanto meno degli avannotti.
Preparare l’acquario con piante a foglia larga o straccetti di stoffa sulla superficie dell’acqua.
