Descrizione
L’Utricularia Graminifolia fa parte delle 220 specie del genere all’interno della famiglia delle Lentibulariaceae dette anche Bladderworts ovvero “pianta vescica”. Le Bladderworts sono tutte piante anfibie e carnivore. Il nome del genere Utricularia deriva dalle vesciche dette Otricoli o Utricoli, mentre graminifolia deriva dalla forma delle foglie sono nastriformi, sono simili a fili d’erba, è questo che la differenzia dalle altre 210 specie di questo genere finora descritte.
I nomi comuni con cui è conosciuta sono: Utricularia Acuta, Utricularia Equiseticaulis, Utricularia Parviflora, UtriculariaPedicellata, Utricularia Uliginoides o Vesiculina Graminifolia.
Le foglie minuscole della Utricularia Graminifolia formano una struttura disposta su diversi strati con le foglie più recenti e verdi sulla parte superiore della pianta. Queste coprono il rizoma e le vesciche che si formano sopra di esso e sulle venature della pianta.
Questa pianta fiorisce solo nella parte emersa fuori dall’acqua. Pianta unica nel suo genere, ha minuscole vesciche dalla misura di circa 2 mm. In natura catturano crostacei e insetti che si riparano tra le sue foglie senza sapere il pericolo che corrono. Le vittime vengono digerite dagli enzimi che le vesciche secernano e tutte le sostanze nutrienti vengono immagazzinate dalla pianta, per essere utilizzate in un secondo tempo per la crescita. In condizioni ottimali forma dei fittissimi prati sommersi, che devono essere regolarmente potati.
Crescita e dimensioni della Utricularia Graminifolia
La presenza di un impianto di CO2 ne aumenta la crescita. Come detto può essere usata in primo piano perché dopo 6-8 settimane forma un meraviglioso torrente verde, tappeto o prato come dir si voglia, ma talmente belli da sembrare quasi irreali. Daranno il loro massimo in bellezza se inserirete ad intervalli pietre laviche o sassi scuri levigati. A questo punto il tappeto sarà formato e bisognerà cominciare con la fertilizzazione con ferro, senza il quale le foglie di Utricularia Graminifolia ingialliscono, e manganese.
Le dimensioni della pianta variano dai 2 cm – 5 cm di altezza, ai 5 cm – 8 cm di larghezza. Se volete ottimi risultati assicuratevi di aver seguito tutte le procedure della piantumazione. Non fate repentini cambi ambientali, seguite tutte le raccomandazioni e coltivate altre piante a crescita rapida simultaneamente all’Utricularia. Essendo fragile alla base non inseritela in acquari con pesci scavatori che potrebbero danneggiarne le radici.
Habitat
Originaria del Sud Est Asiatico la si trova in Cina Meridionale, in Birmania, nel Laos, in India, in Thailandia, in Vietnam Meridionale e in Sri Lanka.
Il suo habitat naturale è sul bordo di un fiume o un torrente, all’ombra, raramente cresce sotto la luce diretta del sole. Utricularia Graminifolia cresce parzialmente sommersa e parzialmente emersa, fra tappeti di foglie morte. In natura difficilmente la si trova completamente sommersa, preferisce vivere in emersione ma su suoli fortemente umidi o coperti da un velo d’ acqua, mantenendo così i rizomi e le radici in acqua, mentre le foglie sono completamente emerse.
Si è sviluppata in terreni particolarmente poveri di nutrienti, soprattutto azoto e fosfati quindi hanno cercato di procurarseli in modo alternativo, diventando Carnivore.
Illuminazione e Temperature
L’illuminazione deve essere dapprima bassa, dopo l’attecchimento e ambientamento, la si porta a media intensità, per aumentarne la crescita si può portare a forte intensità con l’ausilio di una buona fertilizzazione e aggiunta di CO2. Le temperature oscillano tra i 17° C e i 28° C. Il PH tra 5 e 7, l’acqua deve essere tenera e leggermente acida.
Riproduzione della Utricularia Graminifolia
Questa specie si riproduce tramite Talea della porzione apicale, Rizoma e Stolonamento. In natura Utricularia Graminifolia si riproduce tramite infiorescenza e dalla seguente fecondazione ma in acquario ciò non accade, quindi sarà la mano dell’ uomo a fare del suo meglio. Non è una pianta per principianti ma per esperti di acquascaping, perché non è semplice da coltivare in acquario.
Solitamente Utricularia Graminifolia viene coltivata in Idrocoltura, cioè fuori dalla terra, il suolo viene sostituito con un substrato fatto di argilla espansa, perlite, vermiculite, fibra di cocco, lana di roccia zeolite e tanto altro ancora, la pianta deve essere irrigata con acqua ricca di composti perlopiù inorganici, per la normale nutrizione minerale.
Questo tipo di coltura consente di avere piante qualitativamente migliori dal punto di vista di robustezza e igienico-sanitario per tutto il periodo dell’anno e più essere utilizzata anche in acquariofilia. La zolla deve essere divisa in 8 parti. Vanno piantate a circa 5 cm di distanza l’una dall’altra sul fondo della vasca, nella parte anteriore, oppure su di un pendio appositamente preparato.
L’importante è lasciare alla base delle zollette una parte di fondo (fibra di cocco e lana di vetro), legate con del filo di nylon oppure, usando delle pinzette, inserite le zollette direttamente nel substrato. Iniziate con un’illuminazione bassa e tenue che dovrà essere aumentata dopo che le piante avranno ben attecchito, cioè dopo 6-8 settimane.
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