Descrizione
La Hemianthus Callitrichoides è originaria dell’America Centro Meridionale, nell’Isola di Cuba, ma poi commercializzata un po’ ovunque, appartiene alla famiglia delle Scrophulariaceae. I nomi comuni con cui si trova in commercio sono: HC, DBT, Calli, Lacrime nane di Cuba, Lacrime nane di bambino, Erba Pera.
Fu scoperta e descritta da August Heinrich Rudolf Grisebach Botanico Tedesco, raccolta in un fiume durante la stagione secca e commercializzata per la prima volta nel 2003 da Holger Windelov Fondatore della Tropica Acquarium Plants nel 1970 e da Eusebio Canicio Delgado Pérez, esperto Botanico di piante acquatiche. Portò l’intero team della Tropica a Cuba.
È una pianta dalle dimensioni ridottissime infatti fa parte delle piante nane che solitamente vengono collocate in primo piano delle vasche. Ha una crescita veloce e strisciante, tappezzante che forma grandi e fitti tappeti o prati. Oppure potrete utilizzarla per tappare “buchi” privi di arredi o per riempire fessure tra legni e tronchi o rocce. Le foglie che misurano 2-3 mm di diametro sono leggermente ovali e di color verde smeraldo.
Crescita e posizionamento in vasca
Hemianthus Callitrichoides cresce di circa 3-6 cm in altezza e si estende fino a 10 cm in larghezza, sul fondo, sulle rocce e tronchi, ma per far questo ha bisogno di molta luce e CO2. Anche se si è diffusa in acquariofilia da poco tempo ha già riscosso molto successo come pianta da prato negli Acquascaping Zen e Naturali. È coltivata e venduta su stuoie di fibra di cocco o lana di roccia. Come detto ha bisogno di molta luce, abbondante CO2, substrato di ghiaia o sabbia fine, ricco di nutrienti, maturo e di una fertilizzazione di ferro.
Ottima per grandi acquari ma date le sue dimensioni si adatta benissimo anche in piccole vasche, purché abbiano un’ottima illuminazione. Possono essere abbinate ad altre piante nane ma dai colori differenti per avere una vasca multicolore, il loro tappeto sarà un ottimo deposito per le uova e un buon rifugio per gli avannotti per nascondersi da adulti cacciatori e molesti. In scarsità di luce questa pianta sviluppa una crescita a stelo che può diventare alta circa dai 15 ai 20 cm, verso la fonte di luce, se tagliata regolarmente può formare anche tappeti galleggianti.
Potatura e piantumazione della Hemianthus Callitrichoides
Potate la pianta quando vedete nuovi steli sovrapporsi a quelli già esistenti. Perché se la lascerete in balia delle nuove gemme, queste potranno ricoprirla fino a soffocarla. La pianta deve essere collocata all’interno dell’acquario, interrata in piccoli mazzetti da 5-6 ciuffi alla distanza di 1-2 cm l’una dall’altra. Colonizzeranno circa 35 cm in lunghezza e 15 cm in larghezza, utilizzate apposite pinzette dritte e sottili, mentre il filtro dell’acquario sarà spento. Il procedimento è lungo quindi dovete avere pazienza. Una volta finito riaccendete il filtro a flusso lento e date alla pianta alcuni giorni per adattarsi. Tutto ciò dovrete farlo in assenza di pesci o gamberetti all’interno della vasca.
Se desiderate una piantumazione più veloce lasciate sotto alla pianta delle zolle di lana di roccia o fibra di cocco e piantateli sino a coprirne solo la base della pianta. Questo procedimento è più veloce e potete utilizzarlo soprattutto per pratificare pietre laviche e tronchi di legno, questo procedimento ha un solo handicap: rallenta la reazione della pianta all’adattamento. All’inizio potrebbe perdere le foglie che diventeranno gialle, ma non preoccupatevi è la normale reazione allo stress, poi si riprenderà.
Coesistenza con pesci e Perling
Sono sconsigliati pesci erbivori e onnivori, che amano mangiare le piante perché le loro piccole e morbide foglie potrebbero essere brutalmente predate. Anche i pesci scavatori sono da eliminare dalla lista degli ospiti perché potrebbero sradicarle facilmente, nemiche mortali della Hemianthus Callitrichoides sono le alghe che proliferando possono soffocarla.
In genere soffre i cambi d’acqua di almeno il 12%-25%, che comunque devono essere fatti ogni 2 settimane per prevenire l’accumulo di sostanze si scarto dei pesci dei nutrienti e delle piante in eccesso e i cambi di posizione, è una piantina meravigliosa ma con lei bisogna avere pazienza per ottenere ottimi risultati, per questo non è proprio l’ideale per chi ha fretta. Nelle giuste condizioni questa pianta produce delle bolle di ossigeno chiamato “Perling”, questa caratteristica è visibile quando la luce si riflette sulle bolle.
Habitat
Originaria dell’America Centro Meridionale, in natura la Hemianthus Callitrichoides sembra che sia talmente rara da trovarsi esclusivamente all’Isla de la Juvendut e Las Pozas vicino a Bahia Honda, ad est dell’Havana. Ha una composizione densa e fitta che ricorda un grande cuscino a pelo d’acqua, che può crescere di 50 cm oltre la linea di galleggiamento, sui bordi dei fiumi nella stagione secca, oppure la troviamo sul fondo, fino ad 1 metro di profondità, dove copre il substrato dei fiumi a scorrimento veloce.
Hemianthus Callitrichoides vive in zone che periodicamente sono sommerse e non mostra differenze evidenti tra la versione emersa e quella sommersa. Nella forma emersa stagionalmente fioriscono piccoli, quasi microscopici, fiori bianchi a 4 petali che utilizzano per il naturale ciclo riproduttivo.
Illuminazione e Temperature
L’acquario deve avere, per una buona illuminazione, almeno 2 Watt di lampadine per ogni gallone, meglio se fluorescenti, deve essere costante per 10-14 ore al giorno.
Le temperature variano dai 18° C ai 28° C, il PH da 5,5 a 6,5, acqua molto dura e acida. Indispensabile una buona concentrazione di CO2, quindi è consigliabile istallare un buon impianto e una buona fertilizzazione con ferro chelato, oligoelementi, macro e micro nutrienti.
Riproduzione della Hemianthus Callitrichoides
In natura Hemianthus Callitrichoides si riproduce tramite fiori, ma in acquario ciò è praticamente impossibile a meno che non si allestisce una vasca a paludario. Permettendo alla pianta di crescere sia in versione sommersa sia in versione emersa. In sommersione la riproduzione avviene tramite talee, stolonatura e getti laterali, basta tagliare un piccolo stolone con qualche foglia, almeno 3-4 e interrarla altrove, possiamo così decidere noi le parti da ricoprire all’interno dell’acquario.
Le radici si diramano in una rete complessa formando un meraviglioso tappeto, ma per avere questo risultato dovete tenerla costantemente potata bassa. Se volete creare nuovi prati potete tagliare dei piccoli pezzi da una pianta matura e trasferirla con tutte le radici in un’altra posizione della vasca ma questa operazione è più traumatica e avrà bisogno di più giorni per la ripresa e l’adattabilità.
La potatura per la Hemianthus Callitrichoides è un trauma e per questa ragione si consiglia di effettuarla nel periodo del suo miglior stato di salute per così abbreviare i tempi di ripresa e possa così ricominciare a reagire e produrre nuovi germogli. La potatura deve essere effettuata con forbici sottili, dalla punta ricurva, semplicemente abbassando lo spessore del prato con tagli orizzontali paralleli al fondo vasca.
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