carassius dorato

Carassius Dorato

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Nome Scientifico:  Carassius Dorato

Famiglia: Ciprinidae

Genere: Carassius Auratus

Nome Comune:

Pesce Dorato, Carassio Dorato, Dorato della Cina, Ciprino Dorato, Gold fisch.

Habitat Originario:  è originario della Cina ma oggi lo troviamo sia in regioni tropicali che in regioni subtropicali, ormai è considerato un pesce Cosmopolita.

Habitat acquario: Semplice da allevare, vasca da 150 litri per una coppia, piante a foglia larga, pochi arredi, ghiaia grossolana per il fondo.

Descrizione: Corpo affusolato spesso a forma allungata, la livrea è di un color verde – dorato o bronzo- verdastro, le pinne sono dello stesso colore. La pinna dorsale e quella anale hanno una base discretamente lunga, la a pinna caudale è semplice, biforcuta e tenuta solitamente rigida. Dimensioni da 25 cm a 35 cm, aspettativa di vita, se allevato in maniera ottimale, arriva a vivere dai 10 ai 30 anni.

Alimentazione: Onnivora

Riproduzione: Oviparo, non forma la coppia, non mangia le uova ma mangia i suoi avannotti

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Categorie: , SKU: IMAPSC-CIP-2

Descrizione

Carassius Auratus ha altre versioni oltre al classico Pesce Rosso.

Oggi parliamo del Carassius Dorato appartiene anch’essa alla famiglia dei Ciprinidi. Originario della Cina, oggi lo troviamo sia in regioni tropicali che in regioni subtropicali ed ormai è considerato un pesce Cosmopolita.
I nomi comuni con cui è conosciuto sono: Pesce Dorato, Carassio Dorato, Dorato della Cina, Ciprino Dorato, Gold fish.

Non richiede molto spazio, è docile, ha bisogno di una discreta dose di attenzioni, trova posto in ogni abitazione, grande o piccola che sia, a differenza di cani e gatti non ci sono restrizioni in condominio per questo animale domestico. Per molti rappresenta il primo contatto con il mondo dell’acquariofilia.
Il nome Cometa col quale si identifica a volte deriva dal fatto che nuotando rapidamente la pinna caudale essendo molto lunga, ben sviluppata e fluente, nuotando sembra che lasci una scia che ricorda la coda di una cometa.

E’ un animale giocoso, allegro, anche se può sembrare una bufala, il pesce rosso riconosce il padrone come un amico e si fa accarezzare, anche se non scodinzola o non fa le fusa. Quanti di noi hanno vinto un pesciolino rosso ad una fiera, ad una pesca di beneficenza, ad una sagra, lo abbiamo allevato in una boccia di vetro o una vaschetta di plastica con tanto amore non conoscendo nulla di lui e le sue esigenze, ma amandolo con tutto il cuore? Adesso vi spiegheremo cosa dovete sapere sul vostro pesciolino.

Comportamento e morfologia

Nonostante sia in acquario osserva i movimenti del suo padrone, seguendolo e facendogli capire che ha voglia di giocare, o ha voglia di coccole. Inserendo le dita nell’acqua dandogli qualche scaglia di cibo o accarezzandogli il fianco, lo farete contento, se sarete bravi ed attenti il vostro pesce rosso vivrà molto a lungo.
Insieme a suo fratello, il pesce rosso, è tra i più venduti e allevati nel mondo dell’acquariofilia, ha una straordinaria resistenza ad ogni condizione ambientale.

Il corpo del Carassius Dorato è compresso lateralmente con una linea solitamente visibile ad occhio nudo. Ha una testa piccola ma massiccia che ricorda vagamente la sagoma della carpa, ma a differenza di questa, è più piccola e non ha bardigli intorno alla bocca.
La livrea è di un color verde-dorato o bronzo-verdastro. Le pinne sono dello stesso colore.
La pinna dorsale e quella anale hanno una base discretamente lunga. La a pinna caudale è semplice, biforcuta e tenuta solitamente rigida.

Le femmine, se viste dall’alto, appaiono più grosse e gonfie.
Anche il Carassius Dorato durante il periodo della riproduzione sviluppa dei piccoli pallini bianchi, tubercoli, sugli opercoli, sulla testa e sulle pinne. Le dimensioni di questo pesce in acquario solitamente non supera i 30 cm. Mentre l’aspettativa di vita è molto lunga, spesso supera abbondantemente i 20 anni.

Vasca e coinquilini

Anche se non sembra un pesce pregiatissimo, etichettato come pesce che costa poco, di poche pretese e che non muore mai, ha comunque bisogno di cure e attenzioni come tutti gli altri pesci. Acquario, attrezzature, habitat, cibo, tutto deve essere comunque adeguato. Classificare le diverse specie dei Carassius non è facile ma la Goldfish Society of America (GFSA) ha utilizzato 3 semplici criteri identificativi, ovvero 3 categorie.
Solitamente è un pesce pacifico. Nel periodo della riproduzione diventano scontrosi con gli altri coinquilini e un pochino territoriali. Compagni ottimali di vasca sono i suoi fratelli, il Pesce Rosso Comune e le Carpe Koi.

La cosa che amano fare durante l’intera giornata è scavare sul fondo, muovendo in continuazione la ghiaia presente e le piante o gli arredi poco ancorati, fate attenzione alle piante che inserite nella vasca, loro amano mangiare le piante tenere e succulente.
La vasca per ospitare un Carassio Dorato deve essere di almeno 100/150 litri per una coppia. Dato che cresce velocemente di dimensione, soffre di solitudine quindi si consiglia di allevarli in coppia.

L’acquario deve essere ben ossigenato, con poche piante, meglio se di plastica e a foglia larga, ancorate a supporti o arredi, sub strato di ghiaia grossolana, un buon impianto di filtraggio, arredi ma non troppi. Questo è quello che serve, null’altro, per farli felici e vivere in salute.

Le dimensioni variano da 22 cm ai 35 cm. Se allevato in maniera ottimale il pesce rosso vive dai 10 anni ai 30 anni.

Curiosità sul Carassius Dorato

Gli scienziati dell’Istitute of Tecnology Technion di Haifa in Israele hanno dimostrato che questi pesci hanno una memoria che dura circa 5 mesi. Hanno sperimentato questo associando un suono al momento dell’alimentazione, dopo di che sono stati rilasciati nel loro habitat naturale, dopo 4 mesi sono tornati e hanno fatto risentire il suono precedentemente memorizzato e tutti i pesci si sono presentati nel punto da dove il suono proveniva per ricevere il loro cibo.

D’ora in poi non ci sarà più il solo detto “muto come un pesce” ma aggiungeremo “hai la memoria di un pesce rosso”.

Pillole di storia

Il Carassius Dorato ebbe i suoi natali in Cina nei primi secoli dell’era volgare, durante la Dinastia Liu Song che regnò la Cina dal 420 al 479 nelle province di Shan.si e Su-chow, durante il periodo delle dinastie del Nord e del Sud, da non confondere con la dinastia Song che regnò dal 1127 al 1279.
Nel XV secolo approdò a Sakai, in Giappone, dove il suo nome era Funa.
Nel XVII secolo fu la volta del Portogallo.

Illuminazione e Temperature

Luce da media a intensa, PH da tra 6 a 8, temperature da 5° C a 30° C, ossigeno supplementare non necessario

Habitat

Il Carassius Dorato o Cometa è originario dell’Asia, più precisamente della Cina, dove da secoli viene allevato selettivamente come pesce domestico, vive in corsi d’acqua lenti, stagni, laghi e laghetti. In ambienti temperati con acque relativamente fredde, sopravvive diverse ore fuori dall’acqua, nel fango e anche sotto il ghiaccio.  In natura nei laghetti può arrivare a misurare dai 35 cm ai 45 cm e pesare quasi 2 kg di peso. Il suo allevamento selvaggio negli ultimi decenni lo ha reso reperibile ovunque e bitstrattato, come specie. Oggi è diffuso in tutto il mondo.

Alimentazione

Il Carassio Cometa è una specie Onnivora e mangia qualunque cosa venga servita ma prediligono i vegetali, cibo per pesci rossi a scaglie, granulari, vivi come insetti, crostacei, molluschi, vermi, cibi secchi, insalata, alghe e ogni tipo di verdura, pezzetti di pollo, lombrichi, dafnie, polpa di pesce, gamberetti. Ricordate di rimuovere i residui dalla vasca per evitare che marciscano.

Riproduzione del Carassius Dorato

Specie Ovipara, non forma la coppia e si ciba dei suoi avannotti. Durante il periodo riproduttivo i maschi di Carassius Dorato sviluppano dei piccoli puntini bianchi, chiamati tubercoli nuzialisia sulla testa che sugli opercoli e sulle pinne pettorali. Sono molto prolifici. La riproduzione avviene quasi tutto l’anno, a volte anche diverse volte in un mese, con temperature intorno tra i 15° C e i 20° C.

Il corteggiamento comincia quando i maschi rincorrono la femmina senza tregua, la costringono “all’angolo” nell’acquario e cominciano a colpirla con la bocca e la testa sul ventre affinché fuoriescano le uova, può capitare che non sia un solo maschio a corteggiarla e questo stressa la femmina esponenzialmente. Buona cosa è alimentare con cibo molto proteico in questo periodo per rinforzare la femmina.

Le uova cadono liberamente nella vasca depositandosi sulle piante di plastica a foglia larga, dopo di che prendete le piante e mettetele in una vaschetta a parte. Trasferite le uova in una nursery esterna con acqua matura, per farla maturare potete utilizzare alghe o bucce di banana, l’ideale sarebbe una vasca da 50/60 litri circa, con il filtro protetto da una calza di naylon per evitare il risucchio degli avannotti.

In una vasca comune, appena nasceranno gli avannotti, i genitori se ne ciberanno, per questa ragione normalmente le nascite che arrivano allo sviluppo totale sono rarissime, rare ma non impossibili.

Schiusa delle uova e Avannotti

Dopo la fecondazione bisogna cambiare l’acqua per almeno il 10/15% ogni settimana, perché lo sperma dei maschi intorpidirà l’acqua rendendola inquinata. Una volta fecondate passano dai 5/8 giorni alla schiusa delle uova e vedrete i primi avannotti di circa 3-4 mm.
Sembreranno tanti piccoli girini e rimarranno nascosti tra arredi e piante.

Dopo 10 giorni cominceranno ad alimentarsi da soli e nuotare all’interno della vasca. Alimentate gli avannotti di Carassius Dorato con infusori di sostanze organiche, passate 2 settimane cominciate ad alimentarli con artemia in piccole dosi diverse volte al giorno.

Dopo circa un mese gli avannotti saranno divenuti pesciolini a tutti gli effetti di circa 1 cm e potranno essere alimentati ad artemia liofilizzata e cibo ad alto contenuto proteico, dopo circa 4-5 mesi saranno abbastanza grandi e robusti da essere inseriti nella vasca comune.
In maniera graduale, sostituite ogni giorno l’acqua della vaschetta con l’acqua della grande vasca fino a quando non saranno abituati al nuovo biotopo, così da inserirli nella vasca grande senza che questo causi traumi.

 

Cerca subito il negozio più vicino a te dove andare ad acquistare il pesce Cometa o Carassius Dorato e inseriscilo subito nel tuo acquario o nella famosa “boccia del pesce rosso” che in questo caso sarà dorato!

Informazioni aggiuntive

Aggressività v/conspecifici

Pacifico

Alimentazione

Onnivoro

Coppia formata

No

difficoltà allevamento

1

Dimensione

22 cm- 30 cm

Dimensione min. vasca

100x45x45

Famiglia

Ciprinidae

Illuminazione

Medio – Alta

Livello di nuoto

Totale Vasca

Numero min. di esemplari

2

pH

6 – 8

riproduzione

Oviparo

taglia max in acquario

25 – 30 cm

Temperatura acquario

5° C – 30° C

Vita media

Oltre 10 anni